Angelo S. Anophiel - 17 novembre 2013 - I stesura

Cattedra dei S. Pietro e Paolo - 18 novembre 2013 - II stesura

Inizio col riportare con ordine alcune locuzioni del Signore a Franca Cornado:

22/9/1975

Non sarà un’elezione del Papa con il consiglio dei politici

ma sarà un’elezione o delegazione

che faranno il Papa con il consiglio dei carismatici veri,

presi da ogni delegazione del mondo

e consiglieri del Papa.

27/1/1981

Nella Bibbia sta scritto:

“Il Signore non fa nulla

senza rivelarlo prima ai suoi profeti”. (cfr. Am. 3,7)

Non dice:

senza prima rivelarlo ai Papi,

ma “ai profeti”,

i quali hanno il dovere di pregare

per i Progetti del Signore.

I profeti sanno, ma non possono che pregare;

i Papi possono, ma, se non sanno, non agiscono;

Il Movimento Carismatico esiste proprio

perché il Papa

conosca le voci dei miei profeti.

30/11/1982

Verrà un periodo

di grande confusione in Vaticano.

…Quanta confusione!

Vi verrà chiesto, allora

il famoso “mosaico”

per vedere la situazione prospettata dai carismatici.

Preparate bene ogni cosa;

preparate il Centro Studi;

preparate i carismatici veri.

Sta per cominciare

l’indebolimento delle forze avverse.

Con l'intento di capirci qualcosa di più, in merito anche a quanto sta accadendo oggi nella Chiesa, riporto a proposito una profezia dettata da Gesù ad Anna Maria Ossi in merito ad un futuro papa Pietro II, che sarebbe stato dovuto venire indicato addirittura da Papa Giovanni Paolo II: 

4/2/2005

La sede della sapienza posta nel Cuore Immacolato di Maria SS. ha nel suo “sì”, ed in tutti i cuori che per amore al Divino Volere hanno pronunciato un “sì” simile al suo, il diffondersi della luce e del sale della sapienza divina su tutta la terra, nonché la verità e l’amore proclamato da Pietro II, suo ultimo papa...

Il rapporto esecutivo della priorità dell’intendimento divino è dato dall’ammantarsi della preghiera mariana di colui sul quale calata è la scelta divina, in modo trascendentale rispetto alla prassi umana.

Ciò sarà valutato e varato in tempo utile prima della dipartita dell’attuale pontefice, dal quale sancita sarà la sua eredità.

A prima lettura oggi, dopo la morte di Papa Giovanni Paolo II avvenuta il 2 aprile 2005, pochi mesi dopo la suddetta asserzione, parrebbe proprio una profezia mancata!

Indagando sui recenti accadimenti nella Chiesa ho potuto scoprire che Papa Giovanni Paolo II nel concistoro del 21 ottobre 2003 aveva annunciato la nomina di un Cardinale in pectore, tuttora rimasto nel mistero.

In quel concistoro, il nono presieduto da Wojtyla in tutto il suo pontificato, i porporati eletti furono 30 più, appunto, uno in pectore. Si tratta dell'antica facoltà che un papa ha di tenere nascosto il nome di un porporato per preservarlo da possibili ritorsioni nei paesi di origine o per altri motivi sia politici che religiosi. Se dalla conclusione del concistoro il papa non rende pubblico il nome e continua a tenerlo segreto fino alla morte (come è il caso dell'ultimo porporato in pectore), la nomina decade automaticamente. A meno che non venga reso noto un documento redatto in precedenza dal papa regnante.

Chi vivrà vedrà.

Riflessioni personali
 
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